Come l’ho conosciuto
Descrizione della cantina
L’azienda Agricola Sorasso, a conduzione famigliare è stata avviata nel 1997 dagli attuali proprietari Roberta e Daniele, per ridare vita ad un vitigno autoctono della zona, il Verdesa.
Quattro ettari allevati a Guyot su terrazzamenti sulle sponde del lago, dove le uve sono esposte a un clima ventilato e temperato. Esposizione Est Sud/Est. Una viticoltura eroica.
Composto da un blend di uve Verdesa bianca, Sauvignon e Trebbiano in piccola parte, fermentazione alcolica in acciaio inox più 3 mesi di affinamento in acciaio.
Al calice si presenta di colore giallo paglierino chiaro, limpido, con sentori intensi, floreali, apre il ricordo delle passeggiate al tramonto in riva al lago con il profumo dei fiori bianchi in fiore, alternati a sentori di frutta a polpa bianca, con accenni esotici e note iodate minerali e leggermente balsamiche.
Ma è la facilità di beva e la piacevole sapidità che più mi sono rimaste impresse, tanto da non poter rimanere senza nemmeno a casa.
Perché mi piace
È un vino di nicchia, prodotto in una piccola zona
per il pubblico di quella zona, come se fosse tutto racchiuso e limitato al contesto di lago. E io ho voluto farne parte.
Questo vino rappresenta per me il fascino della scoperta di una realtà vinicola della quale ignoravo l’esistenza, che si accompagna alla scoperta di vitigni autoctoni di quella zona, di un terreno ricco di minerali che spiegherebbe lo sviluppo della sua sapidità. È un vino che stimola il degustatore a scoprire.