Come l’ho conosciuto
Era una calda sera di agosto e nella cornice dei mercati Saraceni di Cirò Marina si stava svolgendo una delle manifestazioni vitivinicole più rappresentative del territorio, il Cirò Wine Festival. Tra le tante etichette esposte mi ha subito colpita quella del Mare Chiaro per il suo colore, richiamava perfettamente il colore del mare di Punta Alice, proprio quel mare dove stavamo trascorrendo le nostre vacanze. Versato nel calice il vino ha iniziato a stupirmi, sprigionava tutte le note tipiche della macchia mediterranea, ma è stato al primo sorso che sapidità’ e mineralità mi hanno conquistata.
Descrizione della cantina
Con oltre 170 anni di storia, la cantina Ippolito rappresenta la più antica realtà vinicola esistente in Calabria. Nel 1845 Vincenzo Ippolito impresse le proprie iniziali sul casolare di campagna nella Marina di Cirò, cuore della viticultura calabrese.
Oggi l’azienda conta cento ettari e produce 14 etichette distribuite in quattro continenti. Recupero e valorizzazione dei vitigni autoctoni sono la mission aziendale.
Il Mare Chiaro nasce dal blend di uve Greco bianco vendemmiate in due diverse fasi, la prima raccolta esalta freschezza e profumi, mentre la seconda dona al vino maggiore struttura. Affina quattro mesi in acciaio. Nel calice si presenta di un giallo paglierino molto luminoso. Al naso è intenso e persistente, un’esplosione di frutta tropicale, ananas, pera, pesca e di fiori bianchi. In bocca è fresco, mediterraneo, con una piacevole nota marina finale, caratteristica di questo vitigno coltivato vista mare sulla costa ionica calabrese.
Perché mi piace
Mare Chiaro riesce letteralmente a racchiudere “l’estate” in un calice, ti riporta con la mente alle piacevoli serate estive, agli aperitivi in spiaggia con gli amici e alla tranquillità delle vacanze in qualsiasi momento dell’anno.